Come funziona la tariffa del Servizio Idrico Integrato:
La tariffa del SII si compone di quote fisse e variabili, distinte per tipologie di utenza e per i singoli servizi di acquedotto, fognatura e depurazione.
Numero e ampiezza degli scaglioni, corrispettivi unitari e progressività determinano il livello della spesa.
La nuova articolazione tariffaria del SII (TICSI)
Riordino dei corrispettivi del servizio idrico integrato in vigore dal 2018
► volto a omogeneizzare le strutture, in termini di classificazione delle utenze, numerosità e ampiezza degli scaglioni
► Confermata la natura binomiale del corrispettivo (quota variabile e quota fissa) per ciascuno dei tre segmenti
► La quota variabile di acquedotto è la sola, dei tre servizi, ad essere articolata per blocchi crescenti di consumo (scaglioni), con l’obiettivo di disincentivare gli sprechi
► La quota variabile di fognatura e depurazione è proporzionale al consumo (ma non modulata per fasce)
Classificazione utenze domestiche
1) Uso domestico residente
2) Uso condominiale
3) Uso domestico non residente
Novità per gli utenti domestici residenti
la quota variabile di acquedotto ha uno scaglione “agevolato”, con tariffa ridotta per il consumo corrispondente al «minimo vitale» (18,25 metri cubi/anno/persona).
Classificazione utenze non domestiche
1) Uso industriale
2) Uso artigianale e commerciale
3) Uso agricolo e zootecnico
4) Uso pubblico non disalimentabile
5) Uso pubblico disalimentabile
6) Altri usi (categoria residuale a cui ricondurre tipologie di utenze che non possono essere ricomprese in quelle sopra riportate
Di seguito il file in PDF contenente ulteriori informazioni e statistiche.