Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (anche MIMIT) ha aperto l’VIII Avviso per richiedere il rimborso parziale delle polizze dormienti non riscosse. Ma che cosa sono e come ottenere il rimborso di tali polizze vita?
Che cos’è una polizza “dormiente”
Si tratta di una polizza vita il cui capitale maturato non è stato liquidato per vari motivi: decesso del contraente/assicurato; non conoscenza di essere beneficiari di una polizza; scadenza della polizza, ecc..
La liquidazione della polizza vita, infatti, va richiesta dall’intestatario del contratto alla compagnia di assicurazione. Senza tale richiesta l’impresa non liquida il capitale maturato. Per evitare tutto questo, la legge obbliga la compagnia assicurativa ad inviare all’assicurato un avviso di scadenza. Può capitare però che il titolare (soprattutto se nel frattempo è deceduto) non si attivi. Queste polizze non reclamate “dormono” nelle casse degli intermediari, (banche, compagnie di assicurazione, ecc.) e, se non vengono reclamate, dopo 10 anni, vengono trasferite dall’intermediario al Fondo Rapporti Dormienti, presso la Consap, la concessionaria dei Servizi Assicurativi Pubblici, che lo gestisce. Se trascorsi altri 10 anni, nessuno ne reclama il premio, vengono prescritte e non se ne può più chiedere conto.
Chi può chiedere il rimborso di una polizza dormiente
Può chiedere il rimborso chi è beneficiario della polizza.
Come sapere se si è beneficiari di una polizza vita?
Due sono le vie da seguire:
- rivolgersi al Servizio Ricerca Polizze Vita dell’ANIA, l’Associazione nazionale delle imprese di assicurazione. Oltre a fornire il nome della persona che si ritiene possa essere intestataria della polizza, è bene formulare tante richieste per quanti sono gli ipotetici beneficiari. Ad esempio, nel caso del decesso di un familiare padre di due figli, oltre alla moglie è bene presentare una richiesta di ricerca anche a nome di ciascun figlio
- rivolgersi all’intermediario assicurativo (banca o impresa di assicurazione) di cui si serviva il familiare chiedendo informazioni sull’esistenza di una polizza a suo nome e i nomi degli eventuali beneficiari.
Quali polizze sono rimborsabili
Sono rimborsabili le polizze il cui diritto alla riscossione è maturato dopo il 1° gennaio 2006 e la cui prescrizione è avvenuta entro il 19 ottobre 2012.
A quanto ammonta il rimborso
Il rimborso arriva fino ad un massimo del 50% del valore della polizza.
Quando presentare la domanda di rimborso
Per l’VIII Avviso, le domande devono essere presentate dal 1° dicembre 2022 al 28 febbraio 2023.
Requisiti per la richiesta di rimborso
Per la presentazione della richiesta di rimborso devono essere sodisfatti tutti i seguenti requisiti:
- decesso o scadenza della polizza avvenute dopo il 1° gennaio 2006
- prescrizione del diritto alla riscossione entro il 19 ottobre 2012
- rifiuto della liquidazione da parte dell’intermediario per effetto dell’avvenuta prescrizione e trasferimento del capitale al Fondo rapporti dormienti
- nessun rimborso, anche parziale, proveniente dai sette Avvisi precedenti.
Dove presentare la domanda di rimborso
Presso il Portale Unico Consap, previa registrazione dei richiedenti.
ATTENZIONE: non saranno prese in carico le domande inviate via mail, pec, posta ordinaria, raccomandata, ecc..
Documenti da allegare alla domanda di rimborso
- Documento di identità del richiedente
- Codice fiscale
- Copia della polizza vita
- Attestazione rilasciata dall’Intermediario.
Erogazione dei rimborsi
- Entro novembre 2023
Per ulteriori info:
sito web: https://www.consap.it/polizze-dormienti/
e-mail: [email protected] (utilizzabile per chiarimenti sulla procedura di rimborso)
e-mail certificata: [email protected]